|
I Viaggi di Sotto diverse Stelle |
Il viaggio in India che vale una vita, che racchiude in sé l'emozione e la forza di una vera esperienza a contatto con una cultura millenaria e multisfaccettata che non finisce di stupire. Guarda il video dell Arati a Varanasi |
Chi siamo Siamo un gruppo di amici che pensano che conti piú il viaggio che la destinazione, e per i quali viaggiare non é semplicemente spuntare una lunga e frettolosa lista di localitá da vedere ma é poter assaporare il ventaglio di nuove sensazioni che ogni esperienza di viaggio riesce a dare. Viaggiamo per imparare, per conoscere nuove realtá, per ampliare la nostra visione parziale delle cose, grazie al confronto con altre persone e nuovi paradigmi culturali. Non ci sostituiamo alle agenzie di viaggio, infatti ci appoggiamo ad agenzie locali per l'organizzazione delle escursioni nei paesi visitati e all'agenzia Swami Viaggi di Monfalcone per l'organizzazione tecnica dei voli aerei intercontinentali. Viaggiamo senza pretendere che vada tutto "secondo i piani", anzi amiamo le esperienze autentiche, le opportunitá di conoscere la gente del posto, le abitudini e i sapori dei paesi che visitiamo e sappiamo per esperienza che saranno questi i ricordi piú preziosi che porteremo nel cuore una volta a casa. I programmi di viaggio sono indicativi e possono essere variati in loco a seconda delle scelte comuni dei partecipanti e delle circostanze. Dominic Kerridge Fotografo professionista inglese, a venticinque anni decide di partire, con solo venti sterline nel portafoglio, per la Nuova Zelanda, con il sogno di fotografare le meraviglie del paese. Con calma e godendosi il viaggio e l'esperienza ha passato in quel paese piú di sei mesi, mantenendosi con diversi lavori e scattando le foto che poi sono state esposte in mostre ed eventi in diverse localitá dell'Inghilterra. Oggi é fotografo professionista e realizza reportage di viaggio e di matrimoni in diversi paesi. L'avventura e il viaggio fanno parte del suo dna: é stato in India, Tailandia, Cambogia, Vietnam, Giappone, Bali, Australia, Fiji, Stati Uniti, Turchia e ha viaggiato intensamente anche in Europa. La sua amichevolezza, il senso dell'umorismo e la vasta esperienza di viaggiatore lo rendono il compagno di viaggio ideale, in grado di affrontare con il sorriso e il buonumore qualsiasi situazione. Martina Scarazzato Innamorata dell'Asia, culla di culture, religioni, filosofie, miti e storie che fanno parte della vita di tutti noi. Lavora come formatrice e counselor e il primo tra i suoi hobby é sicuramente il viaggio per cui coglie ogni occasione buona per partire! Ha viaggiato in molti paesi europei, nello Zambia e nel Malawi e in Oriente ha partecipato e organizzato personalmente viaggi in Kerala, Tamil Nadu, Rajasthan, Uttar Pradesh, Tailandia, Cambogia, Bali, Vietnam. Perché viaggiare insieme a noi? " Viaggiare in gruppo é un'esperienza ad altissimo valore formativo: impariamo a collaborare, negoziare, tollerare e condividere…é un'occasione perché si creino nuovi legami e amicizie, per ampliare la nostra rete sociale e di conseguenza la qualitá della nostra vita. " Due capigruppo, due diverse energie per far sentire ogni partecipante sicuro e a proprio agio! " Dominic é madrelingua inglese e questa é una fantastica opportunitá per imparare e migliorare la lingua senza nemmeno accorgersene, semplicemente "godendosi l'esperienza"! " Per gli amanti della fotografia Dominc sará fonte di ispirazione e consigli pratici. " É un modo per viaggiare spensierati e sicuri, senza la preoccupazione di dover organizzare logisticamente la vacanza (…ci appoggeremo a diverse agenzie di viaggio locali incontrate nel nostro viaggio precedente!) Le date sono indicative e verranno confermate al raggiungimento del numero minimo di 8 partecipanti per ogni viaggio. Per informazioni sul programma e per unirsi al gruppo: Martina Scarazzato: Tel. 327 84 58 086 Email: amritaneyes@gmail.com o c/o Bacheca Centro Yoga Institute of Yogic Culture, via S. Francesco 34 36 Trieste Prenotazioni e informazioni relative al biglietto aereo c/o Agenzia Swami Viaggi di Monfalcone |
Ancora più che i bei palazzi e i monumenti a me rimangono impressi i momenti e le persone incontrate: - quel tramonto indimenticabile sul fiume ad Orchha e la nostra preghiera coi sassi (grazie Agostina per l'idea!) - l'energia palpabile, quasi materiale, nel tempio di Rama di Orchha e i canti, i tamburi, le danze, i colori nella piazza davanti al tempio - la potenza, maestosità e bellezza e le storie legate ai templi di Kajurhao - le profumate "pause pipì" nei campi di colza - Varanasi vista dalla barca, in diverse ore del giorno, e i vicoli labirintici della cittá vecchia - gli occhi di una coppia di lebbrosi di Varanasi: lui vestito con un elegante giacca impolverata, lei su una sedia. Si tenevano per mano e il loro legame, nella sofferenza, era palpabile. - le lanterne "magiche", dei desideri e delle cose di cui liberarci, che abbiamo mandato in cielo a Varanasi, tutte insieme (indimenticabile!) - il bagno (inaspettato!) nei 3 fiumi ad Allahabad e il caos, la polvere, le luci, la sfilata di carri al Maha Kumbha Mela - la surreale visita al tempio di Rama ad Ayodhya (tempio? quale tempio? solo un lungo giro di controlli di polizia per vedere da lontano il luogo di nascita del Dio!) e la rappresentazione teatrale del Rama Lila nella quale eravamo noi una delle principali attrazioni - il caos e la familiarità del Main Bazaar di Delhi, dove mi sento a casa e la pace nel tempio dei Sikh, il pasto consumato insieme a migliaia di altri pellegrini e viandanti - e i gusti, i tanti gusti, i thali saporiti, i chapati appena sfornati dalla pietra, i chai, i nostri ginger lemon honey, i masala dosa, i noodles, i dhal.... - e tutti voi, che avete portato ognuno la vostra impronta, la vostra energia unica e particolare, il vostro modo di sentire e stare insieme...che ha composto il puzzle del nostro gruppo...ho veramente ammirato la vostra flessibilità, tolleranza, capacità di adattamento, senso dello humor tanto più che tutte queste qualità le avete messe in atto in condizioni a volte stressanti e quindi ancora più difficile da fare! Infine condivido con voi la più grande lezione che mi porto a casa quest'anno dal viaggio: l'India mi ha mostrato ancora una volta come il dolore, la malattia, la morte, il caos, la fatica non sono altro che l'altro lato della medaglia del piacere, della salute, della vita, dell'ordine, dell'agio....e l'elenco potrebbe continuare. E noi che continuiamo a negare l'esistenza dei primi, a farli scomparire dalla nostra visione e consapevolezza, non facciamo altro che renderci più deboli e fragili, non accettando la realtá. La sofferenza é dappertutto, in India come qui da noi, e c'é perché é il contraltare del piacere, che é anche dappertutto. Non ci può essere l'uno senza l'altro. Non possiamo pensare di avere l'uno senza pagare il prezzo dell'altro. Ecco la rinnovata consapevolezza che mi porto a casa da questo viaggio! Se ne avete voglia e tempo(un po' come abbiamo fatto con chi c'era all'ultima cena di Delhi) mi piacerebbe sentire cosa vi siete portati a casa voi, anche per fare sí che le intuizioni, le riflessioni e le suggestioni si fissino e non scivolino via troppo presto, magari inghiottiti dalla quotidianità o dall'attesa del prossimo viaggio. ...................................................................................... Martina |
Ecco le foto dei partecipanti |
Foto di Dominic Kerridge |